Analisi dati web: perché è importante e come farla

Il concetto analisi dei dati spesso spaventa o si pensa sia un’attività solo per le grandi aziende. In questo articolo vediamo invece come sia fondamentale per chiunque comunichi la propria attività online, e quali sono le attività di analisi di base alla portata di tutti.

Analisi dei dati che cos’è

“Without data you’re another person with an opinion”. Forse avrai già sentito questa frase di William Edwards Deming, conosciuto proprio per il “Ciclo di Deming”. (pianificazione-azione-controllo-miglioramento) e, più in generale, per aver insegnato alle aziende l’importanza di usare corretti metodi di gestione per ridurre i costi e i tempi, per incrementare la qualità dei prodotti e per aumentare la fidelizzazione.

Quando parliamo di web marketing, di strategia di comunicazione e di raggiungere risultati concreti con le nostre azioni e strumenti online, l’analisi dei dati è fondamentale. Abbiamo moltissimi strumenti a disposizione che ci permettono di analizzare sia i dati provenienti dai nostri canali di comunicazione (sito, blog, social, newsletter…) che dal web.

Conoscendoli e monitorandoli possiamo dare alla nostra strategia delle basi solide e non affidarci solo alla nostra percezione o alle nostre convinzioni (i classici “Secondo me” o “Mio cugino mi ha detto”…) che spesso possono essere sbagliati.

L’analisi dei dati è un campo molto vasto e che può diventare molto tecnico e complesso, ma qui, lasciando stare big data e argomenti troppo tecnici, ci occuperemo di vedere alcune attività di analisi e monitoraggio e alcuni strumenti di base che sono davvero alla portata di tutti e che dovrebbero entrare tra le attività di routine di chi utilizza il web per farsi conosce, promuoversi e vendere i propri prodotti e servizi.

Perché e quando fare analisi dei dati web

L’analisi dei dati e delle informazioni che possiamo raccogliere dai vari strumenti di misurazione è un’attività costante, che entra in tutte le fasi del processo di web marketing:

  • per conoscere il nostro pubblico di riferimento e i suoi bisogni (un esempio qui potrebbe essere l’analisi delle parole chiave per capire cosa cercano le persone in riferimento a un prodotto o servizio che offriamo)
  • per definire il contesto in cui ci muoviamo (per esempio analizzando le conversazioni online o l’andamento di un determinato settore)
  • per valutare se la nostra comunicazione sta funzionando (Google Analytics, Search Console, dati dei social e della newsletter ci forniscono informazioni preziose)
  • per studiare una nuova strategia o nuove azioni (obiettivi e risultati attesi alla mano e dati dall’altra, cosa possiamo fare?)

Quali dati analizzare?

Abbiamo fino ad ora parlato di dati e informazioni in generale, ma entrando più nello specifico possiamo suddivederli in due grandi categorie:

  • i dati dei tuoi canali: dati del sito, delle email, dei social…raccolti e analizzati con i diversi strumenti collegati (Google Analytics, Facebook Insight, Instagram Insight…) che ti permettono di conoscere le performance relative ai tuoi contenuti ed azioni, come per esempio le visite al sito, le conversioni, le pagine più visitate, le caratteristiche demografiche del pubblico che ci segue sui social, le prestazioni delle nostre campagne adv…
  • i dati e le informazioni che trovi online ma che non riguardano i tuoi canali (social, siti, forum, siti di Q&Acome Quora…) e che ti permettono per esempio di individuare conversazioni che riguardano la tua area di interesse sui social, di conoscere quanto vengono ricercate determinate parole chiave, di verificare quanto e come viene utilizzato uno specifico hashtag.

I dati dei tuoi strumenti di comunicazione

Vediamo ora più nel dettaglio i dati e le informazioni che puoi raccogliere dai tuoi strumenti di comunicazione, ma prima una premessa: per analizzare i dati è importante capire cosa vogliamo analizzare in relazione agli obiettivi di comunicazione che ci siamo posti.

Mi spiego meglio, quando puoi dire che un post sui social è andato bene e quali dati guardare per stabilirlo? Il semplice numero di like ricevuti è un dato limitato e spesso non sufficiente per valutare l’efficacia di un contenuto.

Se l’obiettivo del tuo post era aumentare la conoscenza della tua attività, va benissimo guardare il tasso di coinvolgimento e il numero di interazioni e commenti. Non baserai invece il tuo giudizio su quanto traffico e conversioni il post abbia portato nel sito.

Se il risultato che ti aspettavi erano invece le visite a una pagina specifica del sito (magari era il post per il lancio di un nuovo prodotto), il dato che guarderai è il numero di visite portate da quel post, e il numero di reazioni al post potrebbe essere in questo caso meno importante per te.

Google Analytics per siti e blog

Se hai un sito web, un e-commerce o un blog, Google Analytics è fondamentale per capire come le persone arrivano nel tuo sito e le utilizzano, quindi se il tuo sito non dovesse essere collegato ad Analytics…contatta subito il tuo webmaster!

Questo strumento permette la raccolta di moltissimi dati e ad un primo impatto può sembrare fin troppo complesso, ma Google Analytics può essere usato a diversi livelli e, senza la pretesa di diventare analisti web, ci sono alcune informazioni che possono esserti estremamente utili:

  • Quanti visitatori ha il sito e quanto tempo trascorrono sulle varie pagine?
  • Da dove proviene il traffico? Stai investendo sui social per portare traffico al sito, ma tra i canali di acquisizione i social non sono presenti? C’è probabilmente qualcosa che non va…
  • Quali parole chiave portano al tuo sito? Questa informazione è molto utile per lavorare sulla SEO, ovvero sul posizionamento sui motori di ricerca. Per avere questo dato devi aver attivato il collegamento con Google Search Console.
  • Cosa stanno portando le tue campagne a pagamento sui social o su Google Ads?
  • Quali sono i dati geografici dei visitatori del sito? Queste informazioni sono utili, per esempio, per definire le tue buyer personas.
  • Da quali dispositivi viene visualizzato il tuo sito? Ormai l’ottimizzazione per il mobile va fatta a prescindere, ma a maggior ragione se ti accorgi che la gran parte dei tuoi visitatori utilizza lo smatphone.
  • Quali pagine vengono vistate? Qui potresti scoprire che contenuti sui quali hai investito molto, non vengono poi letti o, viceversa, scoprire articoli o pagine a cui non avevi dato peso e che portano molto traffico.
  • Quante conversioni (es. richieste di preventivo, compilazioni di un form, visualizzazioni di un video…) ci sono state? Attenzione: devi aver configurato eventi e obiettivi per avere questo dato.
  • Quanti aggiunte al carrello, abbandoni, transazioni  ha il tuo e-commerce? Attenzione: devi aver attivato in Analytics l’e-commerce avanzato per avere questi dati.
Se non hai mai usato questo strumento, trovi una guida per iniziare ad usarlo in poco tempo e senza dover essere troppo tecnici. 

Facebook e Instagram Insight

Su Facebook e Instagram spesso ci fermiamo solo a guardare i like alla pagina o ai post, ma ci sono molte più informazioni che possiamo raccogliere sull’andamento dei nostri social e sul nostro pubblico di riferimento:

  • dati geografici su fan e follower
  • dati demografici su fan e follower
  • copertura dei post
  • interazioni con i post
  • formati e post che hanno avuto più successo

Se facciamo campagne a pagamento possiamo poi raccogliere tutta una serie di altri dati che variano in base alla tipologia di campagna che abbiamo scelto: numero di interazioni, clic al sito, visualizzazioni del video, messaggi inviati…

Linkedin Insight

Anche su Linkedin, come per Facebook e Instagram, possiamo avere informazioni sia sull’andamento dei nostri contenuti che sui nostri follower e persone che hanno interagito con la nostra pagina aziendale. In aggiunta qui possiamo raccogliere dei dati molto interessanti relativi al settore lavorativo, ruolo, esperienza

Newsletter

Se hai una newsletter, indipendentemente dal programma che usi per inviarla (Mailchimp, Mailerlite, Mailup…) avrai a disposizione diverse metriche per valutare l’andamento di questo strumento: quante email sono arrivate nella casella delle persone iscritte, quante sono state respinte e quante sono state aperte, quanti clic sui link ci sono stati, ma anche come sta crescendo la tua audience e quanto è attiva.

Messaggi, email, commenti, questionari e sondaggi

Ho voluto racchiudere in quest’ultima categoria le informazioni e i dati che derivano dai messaggi, email, commenti, risposte a questionari e sondaggi che le persone ti scrivono direttamente. Qui può nascondersi una miniera d’oro di informazioni che possono esserti utili a diversi livelli:

  • per capire se c’è qualcosa da migliorare o cambiare nei tuoi prodotti o servizi, o magari per avere uno spunto per lanciare un nuovo prodotto o servizio
  • per capire se c’è qualcosa da modificare nella comunicazione
  • per trovare spunti per nuovi contenuti a partire dalle domande più frequenti che ti vengono fatte

Analisi di dati esterni

Come abbiamo visto, raccogliere i dati che derivano dalle nostre attività di comunicazione è molto importante ma, ovviamente, limitato ai canali che utilizziamo, mentre online possiamo trovare molti altri spunti utili grazie a strumenti di facile utilizzo. Vediamone alcuni:

Google Trend

Grazie a Google Trend puoi conoscere con quale frequenza determinate keyword vengono cercate dalle persone su Google. L’unico limite di questo strumento, utilissimo sia lato business che lato produzione dei contenuti, è che devono esserci dei buoni volumi di ricerca altrimenti Google Trend non restituisce dei risultati. Puoi scegliere il periodo, selezionare l’area geografica di interesse, confrontare diverse parole chiave e vederne l’andamento nel tempo. Google Trend ti mostrerà le ricerche suddivise per area e ti suggerirà anche argomenti correlati e argomenti associati.

Libreria delle inserzioni di Facebook

Grazie alla libreria delle inserzioni di Facebook puoi fare delle ricerche sia per parole chiave che per nome della pagina e vedere quali inserzioni sono attive in quel momento. Questo strumento può rivelarsi molto utile sia in fase di analisi di contesto e competitor sia per trovare spunti per le tue inserzioni.

Quora

Quora è una piattaforma social dove le persone possono pubblicare domande e risposte su determinati argomenti, simile a Yahoo Answer non più attivo da maggio 2021. Quora può rivelarsi molto utile per capire quali sono i dubbi, le domande, i problemi delle persone su un determinato settore oppure argomento.

Answer the public

L’ultimo strumento che ti voglio proporre viene di solito utilizzato da chi si occupa di contenuti SEO. Answer the public permette di vedere in maniera grafica le informazioni delle ricerche delle persone e dei suggerimenti di Google collegati a un determinato argomento. Answer the public può esserti utile anche se non hai un sito o un blog per avere degli spunti per creare i tuoi contenuti sui social partendo dalle richieste delle persone.

Comincia ad analizzare i tuoi dati!

Spero di averti dato qualche spunto utile e mostrato come analizzare i dati sia importante e anche alla portata di tutti. Se non hai mai aperto Google Analytics o Facebook Insight è arrivato il momento 😉

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2 commenti su “Analisi dati web: perché è importante e come farla”

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